Briantea84 è tornata a Verano Brianza (Mb) per il progetto “Lo sport che va oltre” dopo l’esperienza vissuta con Filippo Carossino, atleta della UnipolSai Briantea84 Cantù, che l’11 marzo scorso ha insegnato basket. Nella mattinata di sabato 1 aprile a fare da padrone è stato invece il calcio con Fabrizio Ceriani - per tutti Friz Mito - che ha indossato i panni dell’allenatore. L’ex giocatore della Rolafer Briantea84 Cantù, composta da atleti con disabilità intellettivo relazionale, e oggi nello staff tecnico della stessa squadra di calcio canturina ha incontrato i bambini e le bambine dalla prima alla quinta elementare: esercizi di riscaldamento, qualche gioco con la palla, tiri e due chiacchiere finali. Il progetto, promosso dalla Polisportiva Veranese in collaborazione con Scuole Verano, è giunto così alla quinta e ultima tappa, raggiungendo pienamente gli obiettivi prefissati: abbattere i pregiudizi, guardare alla persona con disabilità come persona. Lo sport in prima linea, in aiuto come motore per permettere tutto questo.
“Per me insegnare ai giovani significa che si può far crescere - ha commentato Fabrizio Ceriani -, fare l’allenatore per un giorno non è stato semplice. I bambini con me sono stati tanto curiosi, hanno voluto sapere della mia vita. La cosa bella è che mi hanno trattato come un allenatore a tutti gli effetti e questo è veramente bello”.