“I risultati dipendono dall’allenamento”. Con queste parole Giorgio Pagani ha congelato i verdetti della quinta giornata della Coppa Lombardia, che ha visto entrambe le formazioni Rolafer impegnate sabato a Busto Arsizio. Nella sfida per il secondo posto in classifica, la Rolafer-1 ha saputo ribaltare il risultato contro il Vharese aggiudicandosi il match per 3-2, mentre non hanno saputo fare altrettanto Rinarelli e compagni che, nello scontro di coda con lo Sport 4E Milano, hanno subito i meneghini per 2-1 finendo per scivolare nell’ultimo gradino della classifica. Quello di sabato è stato anche il debutto ufficiale di tre giovani della scuola calcio in una partita di campionato. Andrea Daniele e Simone Vitrani, rispettivamente di 11 e 10 anni, hanno rinforzato la Rolafer-2 contro i milanesi. Alla vittoria della Rolafer-1, invece, ha dato il suo contributo anche Majeed Dabre che, nonostante la corporatura ancora esile rispetto ai suoi avversari, ha sopperito all’inesperienza con una grande personalità arrivando anche a sfiorare il gol. “Sono molto soddisfatto di questo primo esperimento dei giovanissimi con le nostre squadre preagonistiche – ha ammesso Giorgio Pagani, direttore tecnico del settore calcio Briantea84 -. Andrea è stato il migliore in campo, giocando di squadra, mentre Simone ha ancora qualche freno nell’esprimere tutto il suo potenziale tecnico. Di Majeed, invece, ha stupito il grande carattere. Ottime premesse su cui lavorare. Per quanto riguarda i giocatori più esperti, quello che penso è che l’allenamento costante produca risultati in campo. Chi si allena meno, inevitabilmente sconta in partita un livello di forma inferiore”. Nella sfida contro lo Sporting 4E Milano, con assente Roberto Mattana per una distorsione alla caviglia, Pomposelli non è stato in grado di dimostrarsi pericoloso. Sotto di 2 reti, i canturini hanno messo le sorti del match nelle mani di Emanuele Arnaboldi, portiere del team Juniores (classe 1999) arrivato in squadra a dicembre e rivelatosi decisivo nel contenere il dilagare dei meneghini. Solo allo scadere, il capitano Rinarelli ha sfruttato un rimpallo in area per segnare il gol della bandiera. Inutile ormai per risalire la china. L’epilogo poteva essere lo stesso anche per la Rolafer-1 che nel match contro il Vharese si è ritrovata subito affossata da un 2-0. Ci è voluta un’ammonizione per far scattare l’interruttore di Mauro Noli che, assistito da Mattia Di Marco, ha dato la svolta alla partita ribaltando di fatto il risultato in un 3-2 e permettendo ai canturini di seguire la scia dell’Arcobaleno Monza, in vetta alla classifica ma con una partita da recuperare.