La piogge monsoniche non hanno risparmiato l’edizione numero 19 del Memorial Romanò, la festa che ormai per tradizione conclude la stagione sportiva del calcio targato Rolafer. Eppure, nonostante il tempo avverso, non si è perso quel clima di amicizia e partecipazione che da sempre contraddistingue questo appuntamento. Il quadrangolare, giocato sul campo di Cimnago, ha visto protagonisti tutti gli atleti della Briantea84, dai veterani ai più giovani provenienti dalla Scuola Calcio. Tutti contro tutti, con partite iniziate domenica alle 8.30 e la finalissima giocata sotto il diluvio e vinta dalla formazione capitanata da Denis Pomposelli. Alla presenza di don Mario, a fare gli onori di casa, e di Oreste Romanò, da sempre al fianco del settore calcio di Briantea84 tanto da essere “Title Sponsor” con la sua azienda Rolafer, le premiazioni hanno voluto riconoscere i meriti sul campo ma anche l’impegno mostrato nel corso della lunga e intensa stagione sportiva. “Siamo molto contenti di come siano andati alcuni aspetti di questa annata – ha commentato Tommaso Nava – per esempio, sia al torneo internazionale di Ginevra che agli Italiani in Sardegna, ci ha molto colpito l’integrazione tra i giocatori più esperti e i nuovi arrivati. C’è stato un bel coinvolgimento, che ha fatto sentire tutti a proprio agio. E i risultati, soprattutto a Ginevra, hanno rispecchiato questo clima, perché spesso ciò che avviene in campo è lo specchio di come si vive il gruppo. “Certo, ci sono anche alcune cose da rivedere – ha aggiunto Nava che, insieme a Giorgio Pagani assente per influenza, tiene le redini del settore -, perché ci siamo accorti che il programma molto serrato degli ultimi due anni, nonostante fosse concordato con tutti preventivamente, ha messo a dura prova molti giocatori. Da settembre selezioneremo gli impegni in maniera diversa, con obiettivi che non cambiano e restano focalizzati sulla partecipazione e la crescita di tutti”. Il Memorial Romanò ha quindi premiato come miglior portiere Fabrizio Ceriani, Samuele Miraglia e Bruno Pettè rispettivamente come terzino sinistro e destro, sull’ala hanno spiccato Denis Pomposelli (a sinistra) e Biagio Ferrugia a destra. Il centrocampo è affare di Andrea Fiore, mentre il migliore attaccante è stato eletto Mauri Noli. Capocannoniere del torneo, Marco Scola con sei reti. Dagli arbitri – Enos Dalla Costa, Fausto Redaelli, Angelo Timaco e Giuseppe Aiello – è stato ispirato il Premio Fair Play per Marco Stoppa, mentre Bartolomeo Marino, come sempre, si è aggiudicato il riconoscimento per l’anzianità e Simone Brambilla, al contrario, è risultato il più giovane con i suoi 13 anni. Questi i titoli di coda della stagione 2013-2014, dopo l’ultimo allenamento previsto giovedì sul campo della Nostra Famiglia di Bosisio Parini, l’arrivederci a settembre. Con nuove idee, obiettivi e traguardi da raggiungere.