Anche la Unipol B è pronta a entrare nella mischia. La formazione allenata da Chiara Ruggieri farà il suo debutto ufficiale in campionato domenica 13 gennaio (palla a due ore 14.30) con la gara interna contro il Pmt Torino. Inserito nel girone A a sei squadre, il team brianzolo proverà a bissare la stagione di grandi successi vissuta l’anno scorso, quando solo una sconfitta beffarda all’ultima giornata aveva precluso il salto in A2, cedendo il passo a Genova. “Quest’anno ci presentiamo al via in parte con una nuova pelle – spiega coach Ruggieri, confermata per il secondo anno sulla panchina della Serie B dopo aver seguito da assistente la squadra giovanile accanto a Giovanni Cantamessa -. Quello che non cambia è l’impegno: sappiamo che dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare: abbiamo alcuni elementi di novità e qualche perdita rispetto all’organico dell’anno scorso quindi non possiamo dare per scontato nulla. Le prospettive sono buone ma squadre come Varese e Brescia si sono rafforzate, quindi bisogna tenere la guardia alzata”. Test sulle condizioni del gruppo ne sono stati fatti parecchi, a partire dal Trofeo di Seregno, quadrangolare vinto a novembre contro i padroni di casa del Gelsia, Pmt Torino e Roll Star Cinisello. Poi a dicembre il derby amichevole contro la Cimberio Varese, perso per una manciata di punti, e infine la recentissima sfida contro la rappresentativa del Senegal, andata in scena il 5 gennaio a Seveso: i portacolori lombardi hanno dovuto inchinarsi alla maggiore esperienza del quintetto africano guidata dall’ex di turno Elahdji Diouf. Tra le novità della stagione, la squadra biancoblu è stata affidata al capitano Lorenzo Molteni, dopo il passaggio di Diouf alla formazione maggiore. Domenica vestiranno per la prima volta ufficialmente la maglia della Unipol, dopo aver militato nel Roll Star Cinisello, il play-guardia Fernando Rodriguez e il pivot Hugo Diaz. “Confido molto in Lorenzo – ha affermato Ruggieri – sia per il suo carisma sia per i punti che ci può portare. Il suo contributo sarà fondamentale, così come quello degli altri giocatori a cui viene chiesto di fare qualcosa in più: l’assenza di un centro come Diouf, uno dei più infallibili cecchini della serie B, dovrà essere colmata con un’assunzione di responsabilità da parte di tutti, nessuno escluso”. L’esordio contro il Pmt Torino sulla carta appare poco traumatico: la stessa formazione, incontrata a novembre a Seregno, era stata ridimensionata per 41-38 senza troppo impensierire i brianzoli. “E’ una squadra forte fisicamente – ha aggiunto la coach – con tre lunghi in area, quindi non dovremo assolutamente prendere sottogamba l’avversario nonostante gli scontri diretti ci diano per favoriti”.