Un ritorno in vasca tanto atteso quello di Marco Maria Dolfin. Dopo oltre un anno (a parte la parentesi al Trofeo Settecolli di Roma - agosto 2020 -) il campione della BLM Briantea84 Cantù disputerà una gara ufficiale: a Lignano Sabbiadoro (Ud) il 27 e 28 febbraio sarà tempo della quattordicesima edizione dei Campionati Italiani Invernali Finp (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico). Alla Piscina Olimpionica “Bella Italia”, tra le misure di sicurezza adottate e il rispetto delle normative vigenti, saranno attesi un centinaio di atleti in rappresentanza di 38 società sportive.
Marco Dolfin gareggerà nei 100 rana SB5 (sabato 27 febbraio dalle 17) e domenica 28 febbraio mattina (dalle ore 9.30) sarà impegnato nei 50 delfino. Ad accompagnarlo sarà Alessandro Pezzani, tecnico di Marco e responsabile del settore nuoto di Briantea84. Il 2020 è stato un anno particolare anche per Dolfin. Nel mese di agosto aveva già assaporato un primo rientro in acqua partecipando al Trofeo Settecolli di Roma, una kermesse internazionale che ha visto in vasca sia atleti Finp che Fin (Federazione Italiana Nuoto). Oltre lo sport, l’atleta della BLM si è reso anche protagonista con “Iron Mark”, l’opera composta per mano del fratello Alberto Dolfin - giornalista e scrittore alla sua prima pubblicazione letteraria edita da Bradipolibri - che ripercorre la vita di Marco. Il libro è stato pubblicato il 3 settembre 2020.
“L’importante non è predire il futuro, ma renderlo possibile - ha commentato Emanuela Colombo, Ceo BLM Group -. Questo è lo slogan che utilizziamo in azienda ed è la caratteristica che abbiamo riconosciuto anche in Marco Dolfin, motivo per cui ne siamo tifosi e sponsor. Quindi, anche per questo ritorno in vasca: make it happen! Il messaggio che lanciamo a Marco è quello di poterci rendere orgogliosi anche stavolta, mostrando che la volontà e la caparbietà sono determinanti nel raggiungere risultati di successo”.
“Sarà un Campionato Italiano molto anomalo - ha aggiunto Pezzani -, normalmente questo appuntamento è preceduto da alcune gare che danno indicazioni su quali aspetti migliorare. Vista la situazione scenderemo in vasca senza avere un riscontro cronometrico, ma abbiamo deciso di partecipare alla competizione per vedere lo stato di forma di Marco e capire le prospettive per il prossimo futuro. Arriveremo con l’obiettivo di dare il nostro meglio, non mancherà l’adrenalina per questa ripresa e incrociamo le dita”.