È tornato l’appuntamento con “Lo sport che va oltre”, un progetto promosso dalla Polisportiva Veranese rivolto ai giovani delle scuole che ha un obiettivo ben preciso: abbattere i pregiudizi, guardare alla persona con disabilità come persona; lo sport in prima linea in aiuto come motore per permettere tutto questo. Dopo l’esperienza di marzo a Verano Brianza (Mb) con Filippo Carossino - atleta UnipolSai Briantea84 Cantù di basket in carrozzina - e Fabrizio Ceriani - Rolafer Briantea84 Cantù, staff - che per un giorno hanno rivestito il ruolo di allenatori per insegnare rispettivamente basket e calcio ai giovani, Briantea84 si è seduta nuovamente in cattedra: questa volta alla scuola primaria Duchessa Elena d’Aosta di Briosco (Mb), con Nicolò Tomaselli e Lorenzo Bassoli della UnipolSai per il basket ed Elena Pietroni, staff settore nuoto di Briantea84, per il sollevamento pesi paralimpico e crossfit paralimpico. Gli appuntamenti con Briantea84 si sono conclusi nella mattinata di martedì 23 maggio.
Il progetto sta coinvolgendo otto atleti di diverse discipline paralimpiche con un format basato su una parte partica - insegnamento - e parte teorica - il racconto della vita degli stessi protagonisti -. Molto importante, infatti, è il confronto finale tra il testimonial e i giovani, in cui questi ultimi hanno la possibilità di ascoltare la storia dell’atleta e rivolgere poi tutte le domande per un momento di inclusione e condivisione, per andare oltre i pregiudizi.