Una medaglia d’argento e una di bronzo: questo il bottino dell’Aurora Ugf Assicurazioni, squadra di pallacanestro bios allenata da Riccardo Bossi, che dal 28 giugno al 4 luglio ha preso parte alla 26^ edizione dei Giochi nazionali Special Olympics a Monza. Una straordinaria avventura, che ha visto la presenza in Lombardia di oltre mille atleti provenienti da tutta Italia e nella quale Briantea84 non ha certo sfigurato. “Siamo molto contenti di come sia siano conclusi questi giochi – ha commentato Riccardo Bossi, coach dei canturini – perché nonostante alcune defezioni i ragazzi si sono comportati davvero bene, hanno dimostrato un notevole miglioramento tanto da ottenere il bronzo nei giochi speciali individuali, ovvero le gare di tiro, di palleggio e altre prove. Con queste premesse, la prossima stagione lavoreremo su un ottimo gruppo”. L’Aurora si è misurata contro tre squadre molto competitive: il Pandha Torino, formazione di altissimo livello che difatti ha inferto una pesante sconfitta per 10-28 al quintetto brianzolo, i cugini torinesi di Cuore Matto e il Lissone, vecchia conoscenza del campionato appena trascorso. Le gare si sono svolte nel prestigioso PalaDesio, che insieme a Monza, Giussano e Villasanta, rappresentava una delle sedi dei Giochi Nazionali: sul parquet di Desio la formazione canturina ha incontrato il Cuore Matto, liquidato con una bella prestazione da parte di Marco De Carolis e compagni conclusasi con un eloquente 18-8. Molto più sofferta e combattuta la gara contro il Lissone che solo con un canestro a 33’’ dalla sirena finale è riuscito ad acciuffare la vittoria per 8-7, impedendo all’Aurora di salire sul gradino più alto del podio. La stagione dell’Aurora Bios si è conclusa, dunque, col segno positivo, non solo per i metalli messi in cassaforte ma anche per le soddisfazioni regalate da un gruppo giovane e in parte nuovo: “C’è stata una risposta fantastica da parte dei nuovi arrivati e delle loro famiglie – ha confermato Bossi – ci piace vedere questo entusiasmo e crediamo che sia di stimolo a tutti. Ovviamente puntiamo ad allargare il gruppo per la prossima stagione, iscrivendo due squadre ai campionati Fisdir e Special Olympics. I numeri ci sono tutti per puntare in alto”.