Dopo il rinvio della prima di ritorno con Porto Torres (match casalingo in programma domenica 27 gennaio alle 20.30), la Unipol Briantea84 è pronta a fare il suo ritorno in campionato, attesa sabato sul campo ancora inviolato del S. Stefano Banca Marche (inizio gara alle 18). L’ultimo turno ha portato avanti le big alle spese delle più piccole, lasciando di fatto invariate le gerarchie: il S. Lucia ha strappato con fatica il foglio rosa a Giulianova (50-51) balzando in testa alla classifica (12 punti), idem Sassari che ha strapazzato Padova per 82-53 (terza con 10 punti). Match insidioso e delicato, quindi, quello in programma tra Unipol e S. Stefano che occupano i posti restanti delle top 4: la squadra allenata da coach Roberto Ceriscioli finora ha tenuto un ruolino di marcia spaventoso, vincendo tutte le partite del girone d’andata tranne quella sfuggita ai supplementari proprio a Seveso, contro il quintetto brianzolo. Caduti sotto le armi dell’all star team marchigiano – dove brillano i campioni britannici Manning, Hall, Brown e Marsh, guidati dal nazionale belga Tanghe – anche colossi di prim’ordine come il S. Lucia Roma (con cui il S. Stefano si contende il primo posto in classifica, e molto dipenderà dall’esito della sfida con la Unipol) e la Dinamo Sassari di Marco Bergna. Facile intuire che i maceratesi non vorranno certo sprecare l’occasione di vendetta offerta dalla sfida interna di sabato. In casa Unipol si respira un’aria di vigile attesa: per Geninazzi e compagni nessun avversario a questo punto può essere sottovalutato e i margini di errore sono ridotti allo zero, se l’intenzione – come più volte annunciato – è quella di arrivare senza patemi ai Play-off scudetto. “S. Stefano è a tutti gli effetti il leader del campionato – ha ammesso Malik Abes, ct dei lombardi -. Come noi ha una partita in meno a tabellone, essendo rimasto a riposo in avvio di ritorno, ma la sua vittoria contro di noi equivarrebbe a un primo posto in classifica. Sono tante le loro motivazioni, così come lo sono le nostre di mantenere il posto che occupiamo e difenderlo fino alla fine, magari migliorandolo. Sabato vincerà chi saprà guadagnare un vantaggio e difenderlo. Si incontrano due squadre con una buonissima difesa, quindi non dovremo sprecare nulla in attacco”.