L’estate calcistica di Briantea84 è sinonimo di Milan Junior Camp: saranno 8 gli atleti del club canturino che prenderanno parte allo stage rossonero in programma a Lignano Sabbiadoro (30 luglio – 5 agosto), accompagnati da Luca Brienza e Davide Gaverini. Una settimana di calcio di alto livello ma anche di divertimento e di integrazione, dove lo sport diventa strumento di inclusione sociale. Il progetto si inserisce nell’ambito dell’iniziativa Special Soccer Camp di Fondazione Milan e Milan Academy, con l’obiettivo di integrare nei camp estivi rossoneri bambini e ragazzi con disabilità e a sviluppo tipico per fornire a tutti un’esperienza unica e un’occasione di incontro, confronto e crescita.
“La nostra prima partecipazione al Milan Junior Camp risale al 2015, a Brallo di Pregola, anno in cui è iniziata ufficialmente la nostra collaborazione con Fondazione Milan con il progetto WE PLAY-Football. Anno dopo anno ci rendiamo conto di come questa esperienza arricchisca tutte le persone coinvolte: l’anno scorso, in particolare, è emerso quanto abbia inciso positivamente sui tecnici presenti il fatto di misurarsi con atleti con disabilità intellettivo relazionale. Si abbattono tante barriere, lo sport ha un potere straordinario. Per i nostri ragazzi si tratta di un’esperienza meravigliosa: vivere una settimana indossando la maglia di un club così prestigioso in un contesto allargato, dove ci si confronta con altri bambini e tecnici, è una bellissima occasione di crescita personale e sportiva”.
LA FORMULA - Il Milan Junior Camp di Lignano Sabbiadoro (UD), per il secondo anno consecutivo realizzato in collaborazione con Briantea84, vedrà la partecipazione di 8 ragazzi con disabilità intellettivo relazionale e 70 coetanei a sviluppo tipico. La formula residenziale con pernottamento è pensata per aiutare i bambini ad accrescere l’autonomia e le capacità organizzative e sociali. Occasione di confronto e crescita non solo per gli atleti ma per tutto il personale di staff coinvolto, banco di formazione per i tecnici AC Milan in termini di approccio al mondo dello sport paralimpico e per i tutor delle organizzazioni partner, formati all’organizzazione delle attività sportive.