Un soffio, anzi meno. Trenta secondi di buio. Così poco è mancato alla Mia Briantea84 per mettere le mani sulla prima partita di questi quarti di Champions Cup a Madrid, il match più duro contro i padroni di casa e detentori del titolo del CD Ilunion, che dopo 40’ di vera battaglia – in una manciata di secondi – hanno messo la zampata sul 71-67 che vale il primo prezioso bottino. Sembrava quasi impossibile pensare a una partita pressoché perfetta come quella che hanno saputo giocare i canturini, il campo ha dimostrato quale sia il valore di una squadra che ha tutte le carte per dare del filo da torcere al colosso che porta il titolo di campione d’Europa sul petto. Tutti leoni in campo e una donna con gli attributi, Laura Morato, per 20’ nella guerriglia più aspra. Questa è la Mia che domani affronterà i secondi sfidanti di questo girone della morte: Amburgo, reduce da una sconfitta all’overtime contro i turchi del Besiktas (84-86). Chi avrà di più il coltello tra i denti, si vedrà solo sabato alle 16.45.

“E’ stata una partita meravigliosa – ha affermato coach Bergna -, si è vista una grande Briantea che ha giocato per 40’ fino alla morte. Ci siamo portati avanti nel terzo quarto con una grandissima difesa e una straordinaria verve al tiro, soprattutto dalla distanza. Quello che ci ha frenato è stato il break di 8-0 subito a inizio del quarto periodo, a cui non abbiamo saputo reagire con la dovuta concretezza. Contro una squadra del calibro di Madrid non ci si possono permettere episodi di questo genere. I miei giocatori sono stati grandi, hanno tenuto la testa alta contro una vera e propria corazzata: tutto quello che abbiamo preparato in allenamento si è visto, ora dobbiamo tenere la testa calma e la concentrazione alta perché non è ancora finito nulla”.

Partenza nel segno del Cd Ilunion, con l’australiano Bill Latham e Terry Bywater a mettere subito i giochi sul 6-0. Sembra già una sentenza ma i canturini rompono il ghiaccio con un Adolfo Berdun che appare meno efficace del solito (1/6 per il 6-2). La Mia fatica a concretizzare, ma chiude abbastanza bene sull’attacco madrileno. Rafa Muino per l’8-2, poi è Filippo Carossino, entrato insieme a Ruiz e Schiera per rilevare l’italoargentino, Santorelli e Raourahi, a farsi trovare pronto per il -4 Cantù (8-4). Ian Sagar risponde alla lunetta di Fran Sanchez Lara (9-6), Carossino accorcia sul -1 (9-8). Poco meno di 3’ da giocare, la Mia firma con Brian Bell il primo vantaggio di match (9-10), subito azzerato dal break di 8-0 firmato Ilunion, con Alejandro Zarzuela e Bywater da 3 (17-10). Pochi secondi sul cronometro, Jordi Ruiz a referto con il 17-12. Dalla lunetta 1/2 per Bywater (18-12), non entra la tripla di A. Zarzuela sulla sirena. Il primo quarto va ai padroni di casa, avanti sul 18-12.

La partita è tiratissima, come da previsione: ma la Mia non molla e sta alle costole dei madrileni. Il secondo quarto però riprende sull’onda dell’Ilunion con Alejandro Zarzuela per il +8 (20-12), Sagar servito da Bell accorcia sul 20-14. Il ferro rimbalza a fronti alterni, rompe il ghiaccio Latham con l’1/2 dalla lunetta, Carossino risponde con il 21-16. Ancora capitan Sagar per il -3 (21-18), e poi Ruiz a rimettere in corsa prepotentemente i canturini segnando il canestro del 21-20. I padroni di casa feriscono dall’arco: Roberto Mena e Terry Bywater, ancora da 3, piazzano un break di 7-0 che porta l’Ilunion avanti sul 28-20, Brian Bell – dopo due tentativi andati a vuoto – sgancia la prima tripla canturina buona per il 28-23. È sempre il catalano della Briantea84 a dettare il tempo del recupero della Mia, di nuovo a -1 (28-27), poi nell’ultimo minuto sono i gemelli Zarzuela a rimettere il vantaggio nelle mani dei padroni di casa, avanti alla seconda sirena sul 32-27.

Il capolavoro della Mia arriva nel terzo quarto, quando la voglia di farcela ha superato di gran lunga quella di mollare. Si apre con una caldissima tripla di Adolfo Berdun (32-30), ritornato alla carica: i secondi scorrono scanditi dai centri scambiati a suon di botta e risposta, con l’aggancio della Mia partito dalle mani di Jordi Ruiz (36-36). La ripartenza dell’Ilunion arriva con Bill Latham (38-36), poi è ancora lo spagnolo in casacca canturina a riazzerare il vantaggio madrileno (38-38). La Mia ha trovato la giusta verve e ci crede, agguerrita come nelle sue più belle partite, in campo gli uomini di coach Bergna ruggiscono con la forza di un leone: a poco più di 2’ da giocare, le lunghezze di vantaggio diventano 6, con Berdun e Bell a impazzare nella meravigliosa cavalcata della rimonta (parziale di 8-4 per il 46-53). Dalla lunetta lo statunitense aggiunge un altro pezzetto al vantaggio canturino (46-55), chiudendo il terzo periodo di gioco con un parziale di 14-28 che lancia la Mia al comando quando mancano 10’ da giocare.

L’apertura di quarto sembra un deja-vu: gli spagnoli costruiscono un fossato di 8-0 che riporta l’Ilunion alle costole della Mia (54-55), con i gemelli Zarzuela e Latham sugli scudi. Il time out per coach Marco Bergna non sembra risollevare il destino della Mia, con il ferro a buttar fuori ogni tentativo di rinnovata fuga. Poco più di 5’ da giocare e nessun segno di vita nell’offensiva della Mia, quando arriva il sorpasso a firma dell’ingelse Bywater (56-55). L’orgoglio italoargentino di Adolfo Berdun mantiene i canturini avanti sul 56-59. Non c’è tregua: Latham riporta il vantaggio nelle mani dei padroni di casa (60-59), la tripla di Ruiz e il canestro di Bywater ristabiliscono la parità sul 62-62 a 2’ dalla fine. Ancora l’australiano (64-62), la tripla sganciata da Bell fa brillare il tabellone sul 64-65 per Cantù. Risponde Pablo Zarzuela che mette il +1 a 1’27” dalla fine (66-65), il fratello Alejandro allunga sul 68-65 con poco più di 56” sul cronometro. Capitan Sagar piazza la zampata del 68-67, ma dalla lunetta non va il libero del potenziale aggancio che rimbalza sul ferro e finisce nelle mani spagnole. Non sbaglia invece Pablo Zarzuela dalla linea di carità (69-67), Latham fallisce il tentativo di allungo e lascia gli ultimi 12” nelle mani della Mia. Non entra la tripla di Ruiz, Bywater infila dalla lunetta le ultime due retine di match. Primi tre punti all’Ilunion per 71-67, grande onore alla Mia Briantea84 Cantù.

 

IL CALENDARIO

GROUP MADRID

Venerdì 10 marzo
BG Basket Hamburg – Beşiktaş Jimnastik Kulübü 84-86
CD Ilunion - Mia Briantea84 Cantú 71-67

Sabato 11 marzo
Mia Briantea84 Cantú - BG Basket Hamburg, ore 16.45

Beşiktaş Jimnastik Kulübü – CD Ilunion, ore 19.00

Domenica 12 marzo
Beşiktaş Jimnastik Kulübü - Mia Briantea84 Cantú, ore 10.00

CD Ilunion - BG Basket Hamburg, ore 12.15

 

GROUP WETZLAR

Venerdì 10 marzo
Hyeres Handi Basket - GSD Porto Torres 73-71
RSV Lahn-Dill - RSB Thüringia Bulls 62-45

Sabato 11 marzo
RSB Thüringia Bulls - Hyeres Handi Basket, ore 17.15
GSD Porto Torres - RSV Lahn-Dill, ore 19.30

Domenica 12 marzo
GSD Porto Torres - RSB Thüringia Bulls, ore 13.45
RSV Lahn-Dill - Hyeres Handi Basket, ore 16.00