Nella serata di lunedì 18 ottobre l’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini ha incontrato al PalaMeda allenatori, dirigenti e atleti delle società sportive della Diocesi nell’appuntamento annuale dedicato allo sport.
Presente anche la UnipolSai Briantea84 Cantù che si è esibita sul parquet casalingo con una partitella 5x5 agli ordini di coach Daniele Riva. A margine, le testimonianze di Giulio Maria Papi, Filippo Carossino e Ian Sagar sul tema del limite e del talento, in rappresentanza di tutti gli atleti biancoblù che da quattro stagioni stanno incontrando attivamente in qualità di testimonial i giovani degli oratori e delle realtà sportive del territorio nel percorso che vede in campo la realtà canturina con la Fom (Fondazione Oratori Milanesi), il Csi Milano e l’Arcidiocesi di Milano.
Poi il saluto con l’Arcivescovo, le foto di rito, e la consegna della maglia ufficiale con cui la UnipolSai ha vinto lo Scudetto 2021. Mons. Delpini ha rivolto infine un ringraziamento a tutti i presenti, incentrando il tema del suo discorso in tre punti cardini: “La fierezza, l’incoraggiamento e il tifo per chi si occupa di sport”, un richiamo alla parte educativa rivolta alle ragazze e ai ragazzi e un focus sulla figura dei “capitani” ai quali verrà indirizzata la nuova Lettera degli sportivi 2021-22.
“È stata una bella serata - ha commentato Alfredo Marson, presidente di Briantea84 -. Potrebbe essere banale ridurre il tutto così, ma si è percepita tanta freschezza e serenità. Siamo stati contenti di aver vissuto una serata di sport nel nostro palazzetto, con il ritorno del pubblico che dona sempre un’altra atmosfera. Un ringraziamento al Comune di Meda, sempre in pima linea a supportare questi eventi, agli organizzatori e a tutti quelli che sono intervenuti”.
Tra gli ospiti dell’evento, l’Amministrazione Comunale di Meda guidata dal sindaco Luca Santambrogio e una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Cantù, l’ex cestista Antonello Riva, Don Alberto Torriani (rettore del Collegio San Carlo di Milano), Yuri Romanò (campione d’Europa con la Nazionale di pallavolo) e Lucio Fusaro (presidente Powervolley Milano).