Un campionato così non se lo aspettava nessuno: 9 medaglie d’oro, 2 argenti e 4 bronzi, per un totale di 15 metalli pesanti infilati al collo dei dieci campioni della Briantea84 impegnati nel Campionato italiano di nuoto agonistico Fisdir (Federaziona italiana sport disabilità intellettivo relazionale) a Pugnochiuso, in Puglia. Un risultato al di là di ogni aspettativa, un vero trionfo, che migliora di ben 9 medaglie il bottino già ricco portato a casa nel 2009. “E’ il frutto di un lavoro molto duro e costante – ha spiegato Alessandro Pezzani, responsabile tecnico del settore nuoto – con 4 e a volte 5 allenamenti a settimana, da mesi. Un impegno che ha visto coinvolti gli atleti ma anche le loro famiglie, a cui va il mio grazie per avere dato fiducia a questo progetto sportivo. I risultati di Pugnochiuso sono un riconoscimento per tutti coloro che hanno investito tempo, energie e forza di volontà nella crescita sportiva dei ragazzi. “Sono davvero orgoglioso e soddisfatto di come si sia conclusa questa stagione – ha aggiunto Pezzani -, vedo un gruppo che non solo è atleticamente preparato ma anche molto affiatato: i ragazzi lontano da casa si sono dimostrati autonomi, partecipi ai risultati dei compagni, sempre pronti ad aiutarsi a vicenda. Anche queste sono soddisfazioni, importanti tanto quanto una medaglia”. Ad aprire la pioggia dei podi femminili (9 piazzamenti su 15 sono arrivati dalle donne), la giovane e sempre più promettente Chiara Franza (categoria Esordienti), al suo debutto al campionato Italiano, che con una spettacolare tripletta di ori ha confermato una volta per tutte la sua caratura preziosa: 50 dorso in 57’’, 50 rana in 54’’ e 100 dorso in 2’15’’9, queste le specialità in cui Franza ha messo la sua firma, lasciando a tutti l’impressione che fra qualche anno si parlerà sempre di più di lei. In scia e non da meno, anche Sabrina De Dominicis, che già ha abituato la società canturina ai successi: doppio oro nei 50 rana (1’05’’) e nei 100 stile (1’49’’5, con ben 30’’ in meno rispetto al suo record personale), più un bronzo nei 50 stile con 49’’80, dove ha comunque abbattuto di 6’’ il suo tempo. Buonissimo esordio anche per Katia Marzorati che è salita su tutti e tre i gradini del podio: primo posto assoluto nei 100 rana (2’28’’), seconda piazza nei 50 rana (1’06’’) e terza posizione nei 200 rana con 5’06’’. Per concludere il medagliere femminile, Chiara Giudici ha strappato un ottimo argento nei 200 dorso, più due finali nei 200 stile e rana. Giù dal podio Francesca Orsi, che ha infilato due quarti piazzamenti nelle staffette 4x50 mista e 4x50 stile insieme alle compagne. Nella categoria Juniores maschile, ha brillato la stella di Paolo Zaffaroni, altra new entry della squadra agonistica, che ha strappato due ori importanti nei 200 rana (4’34’’) e nei 100 rana, col tempo di 1’57’’, suo record personale. L’ultimo oro del Campionato italiano è arrivato da Davide Maniscalco, una certezza e una garanzia per i suoi sempre alti rendimenti, con 4’10’’ nei 200 misti. Per lui anche un bronzo nei 100 stile con 1’33’’ e un miglioramento di 3’’ netti. Infine ha nuotato come non aveva mai fatto anche Gianluca Zoia, che ha disputato una straordinaria gara nei 200 rana – la sua specialità – arrivando in fondo insieme ai migliori e meritando uno scintillante bronzo col tempo di 4’11’’.