La BLM ha un nuovo faro, sempre più luminoso. Si tratta di Marco Dolfin: la sua statura nella squadra agonistica della Briantea84 cresce sempre di più. Anche il Meeting internazionale di Busto Arsizio ha messo in luce la sua autorevolezza e i suoi progressi. Nei 200 misti, il piemontese adottato dalla Brianza ha segnato il suo nuovo personale con il tempo di 3’29’’, ben 9 secondi in meno rispetto alla prova degli Italiani invernali di Como, a fine febbraio. Passi da gigante. Insieme a Dolfin, sulla sua scia, anche gli altri atleti canturini viaggiano forte. Ottimi tempi anche per Francesca Pozzi e il giovane Cristian Sirica, lanciatissimi come Lanzani e Colombo. “Abbiamo preparato minuziosamente questa gara di Busto Arsizio – ha affermato il tecnico Alessandro Pezzani – perché è un appuntamento importante nel calendario natatorio internazionale. Certi risultati quindi erano attesi e sono molto soddisfatto nel vedere come il programma di allenamenti abbia dato ottimi riscontri da parte di molti. La presenza di Marco Dolfin nella squadra ha dato molto valore al gruppo, perché la sua esperienza e la dedizione con cui affronta i carichi di lavoro rappresentano un modello per chi vuole crescere, sia tecnicamente che a livello di metodo. Vedo comunque molti segnali incoraggianti e proseguiremo su questa strada”. Domenica a Busto, edizione numero 12 del trofeo Lions Host e gara riconosciuta dal Comitato paralimpico internazionale, tra i 136 atleti ai blocchi di partenza si sono visti tutti i migliori prospetti nazionali e tre rappresentati del Camerun. La BLM non ha sfigurato, piazzandosi al quarto posto della classifica a squadre, con 29 club partecipanti. Oltre alla prova nei 200 misti, Dolfin ha gareggiato anche nei 50 stile libero ma ha compromesso con un brutto arrivo il suo tempo. Buoni anche i riscontri cronometrici delle staffette 4x100 misti (1’37’’ nella frazione dorso) e 4x100 stile (1’24’’). Grandi progressi tecnici per Francesca Pozzi che a Busto ha registrato i suoi personal best sia nei 100 rana (2’21’’) che nei 200 misti (5’19’’). Anche il giovane Cristian Sirica sta mordendo l’acqua, ha nuotato più veloce di sempre in tutte le sue gare, raffinando anche la tecnica: 50 stile libero (41’’7), 100 dorso (1’57’’) e pure 100 stile libero nella staffetta (1’35’’). Colombo e Lanzani hanno dato molto: il primo, mascotte della squadra, ha conquistato la staffetta 4x50 misti, mentre il medese ha scritto un nuovo tempo nei 150 misti con 7’19’’. Pochi segnali invece per Elena Pietroni, che non ha spiccato nelle sue gare, e per Simone Frigerio che non è ancora tornato nella sua forma ottimale e sconta delle imperfezioni tecniche durante le prove ufficiali.