Non si può dire che la Coppa Lombardia sia iniziata in maniera scoppiettante per le tre formazioni targate Rolafer. Nella giornata di apertura, sabato 19 ottobre a Vedano al Lambro, i canturini non sono riusciti a fare meglio di un pareggio con la formazione di livello Preagonistico, mentre Avviamento e Promozionale si sono dovuti inchinare alla superiorità dei loro avversari. “Sappiamo che siamo adesso al vero inizio della stagione – ha commentato mister Giorgio Pagani – e che solo da questa settimana si comincerà a lavorare intensamente per migliorare la condizione, però in questa prima giornata abbiamo commesso sicuramente degli errori. Di certo la squadra Preagonistica non ha raggiunto l’obiettivo prefissato, dato che dobbiamo puntare a vincere tutte le partite, partendo da favoriti. Diverso il discorso per gli altri due team, che hanno molti più margini di crescita e maggiore competitività interna al loro girone”. Il match d’apertura, per il livello Preagonistico, ha visto affrontarsi la Rolafer e l’Arcobaleno Monza. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, con occasioni sia da una parte che dall'altra. Nel secondo tempo i monzesi sono subito passati in vantaggio e hanno raddoppiato dopo pochi minuti, lasciando i canturini nella posizione di dover recuperare in pochissimo tempo un grande divario. A 5' dalla fine una deviazione abbastanza fortunata di Mauro Noli ha permesso alla rolafer di accorciare le distanze, e sempre Noli è stato autore della rete del pareggio su respinta del portiere di Monza quando mancava solo 1’ al triplice fischio. “Sicuramente una bella partita da vedere – ha aggiunto Pagani -, dobbiamo fare i complimenti al Monza perché sta continuando a migliorare, anno dopo anno. Per quel che ci riguarda: l'unico aspetto positivo della giornata è il carattere che ci abbiamo saputo mettere nel recuperare lo svantaggio. Le altre note sono tutte negative: abbiamo corso troppo poco, abbiamo sbagliato molti goal facili, abbiamo mancato spesso la marcatura individuale in fase di non possesso. Abbiamo sbagliato anche cose semplici, come le rimesse laterali: 5 rimesse regalate agli avversari per mancanza di concentrazione”. Stesse società in campo anche per la sfida del livello Avviamento, che ha visto fronteggiarsi Rolafer e Arcobaleno Monza 2. L’incontro ha visto un solo padrone e si è concluso con un perentorio 5-1 per i padroni di casa. La formazione canturina si è presentata a Monza con un organico ridotto ai minimi termini a causa dell’assenza di alcuni giovani come Andrea Zambelli (scuola calcio) ed El Mouzakky Yassir. Il capitano della squadra è stato, per la prima volta, Samuele Miraglia, fondamentale all'interno del gruppo per educazione e disponibilità. Il risultato largamente negativo non rispecchia pienamente l'andamento del gioco espresso in campo perché gli atleti della Briantea84 hanno comunque cercato di impostare azioni palla a terra. Il Monza, dal canto suo, ha sfruttato perfettamente le ripartenze trovando spesso sbilanciati i cinque di mister Pagani. Positivo l'inserimento del giovane Simone Brambilla che si è distinto per impegno e qualità al servizio di tutta la squadra. Non è andata molto meglio alla Rolafer Promozionale, fermata dall’Oltretutto Lecco con un sonoro 5-2. La compagine lecchese era sulla carta più forte e non ha faticato a dimostrarlo in campo, in particolare a fare la differenza è il portiere. La squadra allenata da Tommaso Nava ha espresso un ottimo gioco palla a terra e si è presentata spesso di fronte alla porta degli avversari ottimamente difesa. La partita, dal punto di vista del risultato, è cominciata male già dal primo tempo per la formazione canturina che ha subito un uno-due micidiale realizzato dal numero 4 lecchese Branone Cristian. Un gol di Marlon Radice ha portato i canturini sul 2-1. Poi un eurogol del 10 lecchese Cocchi ha lanciato l'Oltretutto sul 3-1. Il secondo tempo è stata la fotocopia del primo, con la Briantea 84 che, grazie un'ottima organizzazione di gioco, ha accorciato sul 3-2 con un rigore realizzato da Pietro Modafferi. Sul finale di partita, il solito Branone ha messo in cassaforte la vittoria del Lecco con altri due gol (5-2). “Si sono distinti il neo capitano Pietro Modafferi, dal quale passano buona parte delle azioni della squadra, e l'ottimo Marlon Radice ha commentato Nava -. Al di là del risultato, la qualità della prestazione fa sperare in un buon proseguimento di torneo”.