A margine della vittoria targata Unipol Briantea84 Cantù contro Self Group Padova Millennium Basket (77-43), spazio alle dichiarazioni in casa biancoblù. 

Coach Josef Jaglowski: In questa gara abbiamo dimostrato quello che facciamo ogni volta per prepararci seriamente a tutte le partite. Questa sfida si è decisa già nel primo quarto. È stato bello vedere una squadra dove tutti i giocatori hanno dato il loro 100%. Sono convinto che i nostri tifosi abbiano lasciato il palazzetto con un mood positivo. Siamo consapevoli che ogni appuntamento ci mostri su cosa abbiamo bisogno di lavorare per migliorare e già sabato prossimo avremo da affrontare una grandissima partita, con l’augurio di poterci ripetere”. 

Filippo Carossino: “Siamo contenti. Era importante approcciare bene la partita e ci siamo riusciti. Bello tornare in casa dopo l’ultima sfida contro Porto Torres, volevamo fare una prestazione convincente e siamo stati bravi ad indirizzarla fin da subito e quindi a gestire la partita. Tutti hanno avuto il loro minutaggio e hanno contribuito alla vittoria della squadra. Un grande grazie ai tifosi che ci hanno sostenuto dal primo all’ultimo minuto stasera. Adesso si torna a lavorare, che la settimana prossima ci sarà un’altra partita in casa molto importante per noi”.

Simone De Maggi: “Bellissima vittoria in un PalaMeda altrettanto bello. Abbiamo giocato una buonissima partita, sempre consapevoli che questo è un campionato difficile in cui ogni gara può nascondere insidie. Contro Padova abbiamo approcciato bene dall’inizio ed abbiamo avuto un’ottima risposta da parte di tutta la squadra”.

Shay Barbibay: “Mi è piaciuto questo PalaMeda tutto esaurito, con i tanti tifosi che ci hanno aiutato per tutta la partita. Per me questo è importante perché in ogni gara è fondamentale avere questo supporto per fare bene”. 

Anton Fikov: “Ho visto un palazzetto con tanti giovani che avevo incontrato nel progetto scuole e che sono venuti anche per me. Il mio obiettivo per il prossimo gennaio è di dimostrare di non essere solo nella squadra, ma di poter dare anche una mano con il mio contributo”.