C’è chi cerca la neve, chi invece due giorni prima di Natale va a tuffarsi in una piscina. Sono i 150 atleti che domenica 23 dicembre prenderanno parte al Meeting regionale di nuoto Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettivo relazionale), evento organizzato da Briantea84 e Osha Como nella piscina comunale di Cantù (inizio gare alle 9.00). Un vero e proprio “Trofeo di Natale”, valido come seconda prova del circuito regionale Nord Cup. Sono ben 17 le società sportive che hanno deciso di prendere parte a questa competizione, portando con sé anche i nomi più famosi del nuoto agonistico italiano. Dopo il grande exploit di Loano, dove dal 15 al 23 novembre si è svolta la sesta edizione del campionato del mondo Dsiso (Down Syndrome International Swimming Organisation), faranno il loro ritorno in vasca a Cantù alcune stelle lombarde del Team Italia, come Maria Bresciani (Cremona), Dalila Vignando, Gianluigi Franchetto e Paolo Zaffaroni (Osha Como). Con loro, svestiranno il costume azzurro per indossare quello del loro club anche Xenia Palazzo (Verona), Kathrin Oberhauser e Marco Scardoni (Bressanone), Silvia Corradin di Marostica e Marco Scafidi di Asti. Presente alla mattinata canturina anche il commissario tecnico della nazionale Marco Peciarolo, ritornato da Loano con una bella dote di 34 medaglie (12 ori, 9 argenti e 13 bronzi). “Siamo molto soddisfatti per la grande partecipazione registrata quest’anno: nonostante la gara sia stata fissata in una data un po’ particolare, gli iscritti sono aumentati di qualche decina rispetto alla passata edizione – ha ammesso Alessandro Pezzani, responsabile tecnico del settore nuoto di Briantea84 -. Si tratta di un meeting che punta molto sulle gare di velocità, come i 50 e 100 stile, con l’aggiunta di alcune batterie di 200 misti, specialità molto spettacolare e bella da vedere. La collaborazione con L’Osha Como dura ormai da tempo e ci permette di unire le forze per rendere questo evento un fiore all’occhiello a livello regionale. Del resto, come amo ripetere, da anni lavoriamo in maniera molto professionale, con un bel gruppo di volontari altamente formati e questo dispiegamento di forze ci permette di gestire anche appuntamenti molto partecipati”.