Si apre venerdì 2 febbraio il tour che vedrà i Campioni d’Italia impegnati negli oratori del milanese e dintorni. “Metti in gioco il tuo talento” è il nome dell’iniziativa pensata e voluta in collaborazione con Csi Milano (Centro Sportivo Italiano) e Fom (Fondazione diocesana per gli oratori milanesi): un viaggio alla scoperta del mondo dello sport paralimpico e delle sue innumerevoli potenzialità che porterà la testimonianza dei giocatori biancoblù a oltre 700 ragazzi delle scuole elementari e medie. Un mese intenso che culminerà nel grande evento della Champions Cup (9-11 marzo), vera festa finale di questo progetto con centinaia di ragazzi, famiglie ed educatori coinvolti sugli spalti di Seveso.
Sono 18 gli oratori coinvolti, organizzati in 4 tappe nel mese di febbraio: sedi d’incontro gli oratori Pio XI di Cinisello Balsamo (venerdì 2/2), San Carlo di Lurate Caccivio (mercoledì 7/2), San Luigi di Cinisello Balsamo (mercoledì 14/2) e San Domenico Savio (mercoledì 21/2) sempre a Cinisello.
L’obiettivo è quello di promuovere lo sport paralimpico attraverso la voce dei suoi protagonisti, il modo più semplice e diretto per sensibilizzare le nuove generazioni al mondo della disabilità. La testimonianza dei campioni d’Italia sarà preceduta da un primo step in aula curato da educatori e catechisti che avrà come tema di discussione centrale la capacità di valorizzare i propri talenti. A testimonianza del percorso fatto ad ogni partecipante sarà consegnata una spilla, a simboleggiare il messaggio della parabola dei talenti e la valorizzazione di ogni individuo col suo potenziale.
Appuntamento conclusivo di questo ciclo d’incontri, la partecipazione ai Quarti di finale della Coppa dei Campioni, in programma dall’8 all’11 marzo al Palasport Seveso, evento che vedrà quattro delle migliori squadra europee sfidarsi per accedere alla Final Four del massimo trofeo continentale (5-6 maggio ad Amburgo).
“Questo percorso con Csi e Fom è una straordinaria opportunità per tutti, soprattutto per i nostri atleti - ha affermato Alfredo Marson, presidente di Briantea84 -. Da sempre la nostra società punta sul farsi conoscere e sul far conoscere lo sport paralimpico nella convinzione che il primo passo debba avvenire da noi. Poi scatta subito la magia. Mi emoziona sapere che così tanti ragazzi verranno a conoscenza del basket in carrozzina, che metteranno in un cassetto della loro memoria questa esperienza e sono certo che prima o poi nella vita potrà servire quello che hanno visto o ascoltato. A tutti loro va il mio grazie e l’invito a non essere timidi: vivete appieno questa esperienza e fatevi trascinare, vi aspettiamo a Seveso con striscioni, cori, tamburi e tutto quello che vorrete fare per colorare i nostri spalti e come sempre farci vivere un grandissimo spettacolo fuori dal campo”
“Per la prima volta gli atleti di Briantea 84 giocheranno con un uomo in più: la curva degli oratori del Csi - ha commentato Massimo Achini, presidente del Csi Milano -. Sono convinto che sapranno portare al Palasport di Seveso quella gioia e quell’entusiasmo che i giovani sanno testimoniare. La cosa più bella è sapere che i ragazzi degli oratori non dimenticheranno facilmente questa partita e che nel loro cuore resterà impressa la convinzione di aver visto giocare dei giganti nella vita. Questo sarà solo il culmine di un progetto educativo che abbiamo costruito con gli amici di Briantea84, tenendoci per mano e lavorando per il bene dei ragazzi”.