A margine della sfida tra Unipol Briantea84 Cantù e Deco Acea Amicacci Abruzzo (71-77), spazio alle dichiarazioni in casa biancoblù.
Coach Gomez: “Prima di tutto vorrei fare i complimenti all’Amicacci che ha giocato una grande partita. Adesso dobbiamo sfruttare la pausa per ricaricarci, con la consapevolezza di stare tranquilli perché stiamo facendo un buon lavoro. Alla ripresa dovremo essere concentrati con la miglior forma possibile e andando a Sassari sapendo il tipo di preparazione che dovremo fare per arrivare pronti”.
Carossino: “Non abbiamo giocato una partita sul nostro livello. Complimenti a Giulianova perché ha meritato di vincere. Noi non abbiamo fatto quello di cui avevamo parlato e preparato. Poca intensità dal punto di vista difensivo. Soprattutto, per come diciamo sempre, partite di questo livello le dobbiamo vincere in difesa. Ci sono state troppe situazioni in cui non siamo stati precisi e aggressivi e alla fine loro hanno preso l’inerzia. È una sconfitta che fa male e dispiace, volevamo concludere l’anno nel migliore dei modi. Andare in vacanza così mi dà molto fastidio, però è una cosa che dovremo ricordarci quando torneremo qui tra qualche settimana per mettere subito in campo quella cattiveria che serve per poter vincere le partite. Sassari? Sarà una partita tosta, speravamo di arrivarci con un risultato diverso. Ormai non si può più tornare indietro, dovremo cercare di non ripetere gli stessi errori. Mi spiace che non possiamo già giocare questo sabato perché come sempre diciamo, specialmente dopo una sconfitta, c’è la voglia di rifarsi. Ora dobbiamo aspettare, ma siamo tranquilli. Grazie ai tifosi che ci hanno sostenuto che ci hanno spinto dal primo all’ultimo minuto. Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo scarsi ora. Ci sono ancora tante partite, la stagione è lunga. Fiducia a questa squadra che ha tantissime qualità umani, caratteriali e sul campo”.
Berdun: “Sapevamo che l’Amicacci è una grande squadra e che come tutte le altre vengono qui per provare a batterci. Sono stati molto bravi loro, noi meno, ma bisogna continuare a lavorare della stessa maniera. La verità è che stiamo lavorando bene, questa partita l’abbiamo persa, ma non cambia quello che abbiamo fatto fino a qualche ora fa. C’è sempre da migliorare: dobbiamo continuare ad allenarci per noi, al di là dell’avversaria che incontreremo. Sappiamo che il campionato è molto difficile. Adesso pensiamo ad un po’ di vacanza e poi testa all’anno nuovo”.