Si conferma il primato della Unipol nel campionato regionale Uisp. La formazione canturina ha sgominato anche il Vharese nel match casalingo di sabato 16 febbraio, finito con un eclatante 45-11 in favore dei biancoblu. Uno degli avversari più pericolosi del girone A, insieme al Malnate, è così stato respinto indietro, permettendo ai ragazzi di coach Colombo di festeggiare la loro confermata imbattibilità. Squadra molto veloce con buoni marcatori, il Vharese – complice probabilmente anche l’assenza di due giocatori – non è mai riuscito a tenere la pressione a tutto campo esercitata dal quintetto biancoblu, che subito si è portato sul 14-2 chiudendo di fatto ogni spazio di ripresa ai cugini varesini. Il successo della Unipol è stato costruito su una buonissima difesa e, per la prima volta nel derby, anche su percentuali di tiro molto alte rispetto al solito (46% control il 20% di media). Sugli scudi, il solito Alessandro Bellotti, in doppia cifra sia per punti (16) che per rimbalzi (11). “Di solito corriamo meno ma contro il Vharese non avevamo alternativa – ha spiegato coach Colombo – perché loro sono davvero molto rapidi nei movimenti sul campo e questa cosa ci ha sempre spiazzato. Siamo riusciti a recuperare molti palloni, trasformandoli in contropiede. In questo modo, giocando senza difesa schierata, siamo riusciti e trovare canestri facili e alzare la media al tiro. Insomma una bella prova in ogni reparto del campo”. Lo stesso derby nel livello B è finito invece con un’insolita parità per 12-12. Una sfida molto più accesa ed emozionante rispetto a quella dei fratelli maggiori, già scritta al prima quarto. Dopo aver condotto per tutto il tempo con un vantaggio di +4, i canturini hanno subito nel finale un beffardo parziale di 6-0 che ha portato in vantaggio gli ospiti. Solo un canestro sulla sirena di Andrea Ballerini ha permesso di riequilibrare il risultato, senza ricorrere ai tempi supplementari. Nel tabellino della Unipol, si evidenziano i 6 punti di Massimiliano Tagliabue e il primo canestro della new entry Luca Pagliaro. “Sono molto contento di un aspetto che non ha a che vedere con la tecnica – ha concluso Colombo – ovvero la grande sintonia in entrambe le squadre. Sono tutti molto uniti e questo si rispecchia molto nel loro modo di giocare. La coesione fa molto. Merito di questo risultato va dato sicuramente anche a Marco De Carolis che, con il suo ritorno in squadra, ha saputo prendersi la responsabilità di farsi guida sia in campo che nello spogliatoio”.