“Ma è Filippo Carossino?”. Risposta: affermativo. A quanti è già capitato di imbattersi nell’ormai noto spot pubblicitario di WindTre in cui, tra i protagonisti, è presente l’atleta numero 22 della UnipolSai Briantea84 Cantù e capitano della nazionale italiana? Visibile ovunque dallo scorso febbraio: su tutti i canali televisivi in chiaro e a pagamento, sul web e sui social.
In questi ultimi giorni è, infatti, tornato in onda il format “il bello delle opinioni è che possono essere cambiate” con il secondo episodio della serie collegato ad una nuova campagna di promozione del brand. La scena che vede Filippo Carossino in azione insieme a Chiara Coltri (capitano nazionale femminile) riassunta nel concetto “non è necessario saltare in alto per giocare a pallacanestro” è un invito di WindTre a non fermarsi ai preconcetti e a riflettere sui dati concreti che spesso rappresentano valori e una realtà differente rispetto al pensiero comune.
L’obiettivo di WindTre è quello di abbattere i pregiudizi, per eliminare qualsiasi distanza tra le persone, soprattutto legata ai luoghi comuni e agli stereotipi. Discorso valido sia per l’azienda di telecomunicazioni che per il mondo dello sport paralimpico: da qui l’idea di percorrere lo stesso cammino di sensibilizzazione con un messaggio che sta riscontrando grande visibilità a livello nazionale.