A margine della vittoria della Unipol Briantea84 Cantù su Crich Pdm Treviso (84-53 il finale al PalaMeda), spazio alle dichiarazioni post partita. 

Coach Jaglowski: “Abbiamo giocato dopo un periodo di pausa. Sono orgoglioso di aver visto il bell’approccio della squadra alla gara, di aver messo subito al sicuro il risultato e aver controllato l’intera partita. Chiunque consideri Treviso una squadra debole, sbaglia. Avremmo dovuto fare più punti nel terzo quarto, impegnandoci di più. Adesso il nostro obiettivo sarà quello della rivincita contro Porto Torres dopo la sconfitta della gara di andata, ci prepareremo al meglio”.

Filippo Carossino: “Siamo contenti di essere tornati a giocare qui dopo tanto tempo, con un palazzetto pieno ed una bella atmosfera. Siamo partiti bene in attacco, mentre in difesa dobbiamo migliorare: 18 punti nel primo quarto sono tanti, ma è la prima partita di 4 mesi che saranno molto intensi. Ci siamo ritrovati da una settimana per ritrovare gli automatismi che abbiamo creato, dobbiamo continuare a lavorare e pensare di partita in partita. sabato ci aspetta una sfida importante su un campo difficile quindi dobbiamo cercare di arrivarci al meglio per portare a casa il risultato”.

Shay Barbibay: “Era da due settimane che non giocavamo insieme. Per me è stato difficile soprattutto ad inizio gara. Ci è voluto un po’, ma abbiamo trovato quadra per oggi e ci siamo preparati bene in vista di Porto Torres. È l’ultima partita prima della Champions Cup, quindi vogliamo fare del nostro meglio in Sardegna per far vedere le nostre qualità ed andare con fiducia in Germania”.

Simone De Maggi: “È stato un grande ritorno al PalaMeda dove il pubblico ha risposto alla grande, sempre magnifico giocare con il palazzetto pieno e l’incitamento di tutti, Volevamo iniziare bene perché adesso il campionato si fa duro, avremo un’importante partita contro Porto Torres la prossima. Poi i preliminari di Coppa dei Campioni e appuntamenti importanti dove dobbiamo iniziare a raccogliere il lavoro che facciamo durante la settimana”. 

Alessandro Sbuelz: “Giocare al PalaMeda è sempre una festa, vedere poi tutto esaurito è bello. Bello giocare con tante persone che tifano per noi. Queste partite sembrano facili, ma in verità servono da allenamento per due mesi importanti. Ci sarà Porto Torres, i big match della Coppa dei Campioni. Siamo nella fase più importante del campionato, stiamo costruendo quelle che saranno le fasi finali e queste gare sono da giocare in prospettiva di questi obiettivi”.