È Simone De Maggi il primo innesto della UnipolSai Briantea84 Cantù per la stagione 2018-19. Classe 1991, capitano della Nazionale italiana Fipic (Federazione italiana pallacanestro in carrozzina), cresciuto in forza alla Deco Amicacci Giulianova e, da oggi, pronto a vestire la maglia dei Campioni d’Italia. Ala-pivot con punteggio 4.5, nel mondo del basket in carrozzina è conosciuto come Mr. Giames, soprannome che nasce dalla sua passione per la stella dell’Nba LeBron James.
Miglior marcatore della stagione appena conclusa con 415 punti realizzati (23,06 a partita), nel suo curriculum c’è una Vergauwen Cup vinta nel 2012 con l’Amicacci. Da subito nel giro della Nazionale italiana, ha esordito in azzurro nel 2012 ai Campionati europei Under22 a Stoke Mandeville in Inghilterra. Nel 2013 - sempre con la selezione Under - ha partecipato ai Campionati del mondo di Adana, in Turchia. Oggi è capitano della Nazionale italiana maggiore, ruolo che ricopre insieme a Filippo Carossino, numero 22 della UnipolSai. Dopo la partecipazione ai Campionati europei di Tenerife 2017, lo abbiamo visto in campo ad Amburgo per i Campionati del mondo (16-26 agosto), insieme ai nuovi compagni in biancoblù Carossino, Giulio Maria Papi, Jacopo Geninazzi, Davide Schiera, Ahmed Raourahi e Francesco Santorelli.
“Con grande piacere diamo il benvenuto a Simone De Maggi - ha commentato il presidente di Briantea84 Alfredo Marson -, un giocatore che sta dimostrando grande volontà di crescere. Mi è bastato guardarlo negli occhi per capire la sua voglia di mettersi in gioco, come persona e come giocatore. Ha accettato questa sfida con grande umiltà e una discreta dose di coraggio, non è facile lasciare le proprie zone di comfort ma vedo in lui la voglia di realizzare nuovi sogni. Un innesto importante che si unisce a un gruppo di grande valore, sono certo che il futuro saprà regalarci tante nuove soddisfazioni”.
“Vivo questo momento con grande emozione - ha commentato De Maggi -, una preziosa opportunità per la mia carriera professionale. Sono onorato di poter vestire la maglia della UnipolSai Briantea84, un club che ammiro e con il quale sono pronto a vivere questa nuova esperienza. Emotivamente non è stata una scelta semplice, sono molto legato alle mie radici ma credo anche sia arrivato il momento di vivere nuove sfide. Sarà strano scendere sul parquet del Palasport di Seveso indossando una nuova maglia: ma non posso negare che il pensiero mi mette già i brividi. L’atmosfera che si respira, il pubblico sugli spalti, creano un qualcosa che non lascia indifferenti nemmeno da avversari: non oso immaginare cosa si possa vivere sapendo di essere “uno” di casa”.
NEL SEGNO DEL BASKET - All’età di 15 anni il debutto nel mondo della palla a spicchi, in forza al Teramo Basket prima nel settore giovanile, allenato da Francesco Raho, e poi tra le fila dell’Under 17 e Under 19. Due stagioni dopo, degli accertamenti medici per un dolore alla caviglia pronunciano la diagnosi di osteosarcoma: immediato il ricovero a Bologna, dove all’età di 17 anni De Maggi si sottopone a cicli di chemioterapia che precedono l’operazione e l’amputazione della gamba. Dopo un anno di riabilitazione e terapie arriva la chiamata della Deco e l’invito a provare il basket in carrozzina.
“Non conoscevo questo sport ma me ne sono innamorato subito - ha continuato De Maggi -. Mi sono allenato per un anno e nel 2011 ho giocato il mio primo campionato di Serie A. Il basket in carrozzina è entrato nella mia vita per caso, è il mio presente e il mio futuro. Quella dell’Amicacci è stata una chiamata provvidenziale, un’opportunità che mi ha permesso di riprendere in mano la mia vita. A questo punto del mio percorso, ho vissuto con onore l’interesse di una grande società come la Briantea84 e sono pronto a vivere questo nuovo sogno”.
Foto Nazionale Italiana - Ufficio Stampa Fipic