Il suo “moonwalk” dopo i punti importanti lo ha reso sicuramente memorabile per tutti i tifosi di Seveso. Oltre a questo vezzo, una firma sulle bombe scaricate nella retina, Andre Bienek ha regalato con grande generosità emozioni, grinta e passione nelle due intense stagioni trascorse nella Unipol Briantea84. In ordine sparso: due scudetti back to back, una Supercoppa, la Vergauwen Cup, la Coppa Italia e un onorevole quarto posto nell’Europa dei campioni. La sua carriera sportiva ha preso altre strade e lo porta fuori dall’Italia, per mettere a frutto quanto assorbito e realizzato sul glorioso parquet brianzolo: Bienek vestirà infatti la maglia del Rollis Zwickau, la seconda squadra tedesca per importanza e blasone dopo l’Rsv Lahn Dill. Una nuova sfida per il cecchino dagli occhi di ghiaccio. Un ritorno a casa. “Bienek e stato uno dei motori più importanti di questi ultimi due anni - ha affermato Malik Abes -, ci ha aiutato a vincere tutto quello che abbiamo vinto e soprattutto la credibilità europea ottenuta durante la Coppa dei Campioni. Con la nuova regola dei due italiani sul campo, è stato per me molto difficile potere tenere in squadra giocatori così forti, senza poter garantire abbastanza tempo di gioco. Alla lunga questa situazione avrebbe potuto agire negativamente sullo spirito della squadra. Con tanto dispiacere abbiamo dovuto scegliere altre strade. Certo, con questo nuovo regolamento sono sicuro che perderemo sempre più giocatori importanti del nostro campionato verso altre nazioni come Spagna e Germania. Sono sicuro che Andre avrà una bellissima stagione a Zwickau. Gli auguriamo tutto il bene, rimarrà sempre uno di noi”. Affetto ricambiato da parte di Bienek: “Mi sembra così strano non dover tornare in Italia dopo l’estate – ha ammesso Andre, 27 anni -. Lì c’è una parte della mia famiglia, così è stato in questi due anni molto belli. Questo pensiero mi rende anche un po’ triste, perché davvero siamo stati molto più di una squadra. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo in un periodo così pieno di successi. Adesso guardo al futuro con grande ottimismo, sono molto contento di iniziare una nuova sfida. Il mio obiettivo resta sempre quello di vincere il più possibile e poi naturalmente tornare a giocarsi la Champions Cup. E allora lì ci si ritroverà, su fronti opposti, ma sarà sempre bello”.